VINCENZO PIZZI X ANDRECO
CONFLUENCES
L'opera dell'artista Andreco, dal titolo CONFLUENCES, - where the Aniene and the Tiber meet - è' un omaggio al territorio. Sulla terrazza l'artista presenta il Tevere che incontra l'Aniene e il suo sbocco naturale, il Mediterraneo. Lo sguardo dei passanti sarà' trasportato lungo le sue sponde, come a seguire una mappa nautica che mostra il tragitto dell'arteria principale di Roma.
Un'arteria che non è' di asfalto, ma di acqua e creata dalla natura, ed è' sempre stata presente. Il lavoro si inserisce in una rete di opere sui fiumi che l'artista sta portando avanti a livello internazionale, per far crescere la consapevolezza ambientale e climatica e sull'importanza della salvaguardia dell'ambiente.
L'intenzione è' quella di restituire un nuovo immaginario sui fiumi, corridoi verdi, luoghi di incontro e di socialità' e parte dell'ecosistema urbano da tutelare. "Preservare il fiume significa preservare l'ambiente, la salute e il benessere della città' e dei suoi abitanti. I fiumi e i macigni – spiega l'artista - sono soggetti a me molto cari, in ogni dove cerco di rendergli omaggio per ribaltare la famosa gerarchia antropocentrica che vede al primo posto l'uomo, poi gli animali, poi le piante ed in fine la materia minerale ed inorganica. Questa visione ha causato una rapida perdita della biodiversità' ed una forte alterazione degli ecosistemi, ci ha portato all'attuale crisi ambientale, climatica e sanitaria. Le mie opere vogliono spostare questa gerarchia, mettendo al primo posto le geologie, le rocce inanimate. Le piante, gli animali e gli esseri umani dovrebbero coesistere in una forma mutualistica e simbiotica. L'ambizione delle mie opere è quella di cambiare il punto di vista umano da antropocentrico ad ecocentrico".
ANDRECO
Unisce una formazione scientifica, dottorato in Ingegneria Ambientale, collaborazioni post dottorato con Università di Bologna e Columbia University di New York sulla gestione sostenibile delle risorse in diverse condizioni climatiche, con un percorso artistico che investiga i rapporti tra spazio urbano e paesaggio naturale, tra uomo e ambiente, realizzando progetti che vanno a comporre un’unica ricerca multidisciplinare. Tra questi “Climate” progetto tra arte e scienza sulle cause e le conseguenze dei Cambiamenti Climatici. Andreco utilizza un linguaggio di sintesi, simbolico e concettuale, servendosi di diverse tecniche di rappresentazione: installazioni, performance, video, pittura murale, scultura e progetti d’arte pubblica. Partecipa a mostre e festival a livello internazionale. Le opere di Andreco sono state esposte in manifestazioni artistiche istituzionali, musei e gallerie di tutto il mondo tra cui La Biennale di Architettura di Venezia (2018), La Triennale di Milano (2018), la Saatchi Gallery di Londra (2017), il Centro per L’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato (2017), il MACRO di Roma (2013). Vincitore del Premio Speciale del “Talent Prize 2017” al Museo Macro di Roma e, nel 2016, Vincitore di Jazzi, il concorso di idee per la rigenerazione rurale.
VINCENZO PIZZI
Molisano di nascita e romano di adozione, è già presente da qualche anno nella scena musicale. Si è diplomato in Electronic Music Production presso la Nut Academy di Napoli e si è laureato in Sound Design presso lo IED di Roma. Da poco ha pubblicato il suo terzo album "Archivio" per la sua label Pyteca.
Ha al suo attivo diverse releases, live sets e performance audio video. Amante della video art e sound designer, rivolge di frequente la sua produzione al mondo dell’audiovisivo, firmando lavori per Vogue, Schön! Magazine, Red Bull, Skipper Zuegg, TEDx, Bvlgari, Roberto Cavalli e altri.
Referenze su Mixmag, XLR8R, RaiRadio3, 6AM, Parkett, Noisey, i-D Vice e Faze Magazine.